
Autenticazione a due fattori per la sicurezza delle imprese
Oggi le password non sono più sufficienti per proteggere i dati aziendali da minacce informatiche. In alcuni settori sono già diventati obbligatori metodi di protezione aggiuntivi, quali l’autenticazione a due fattori. Perché questo strumento è così cruciale per la sicurezza aziendale?
Si stima che un dipendente debba gestire in media tra le 10 e le 20 password diverse per il proprio lavoro. Spesso, però, si ricorre a combinazioni deboli come il classico 1234 o admin, oppure si riutilizza la stessa password per scopi differenti.
Per contrastare questi comportamenti e semplificare la gestione delle credenziali, le imprese hanno iniziato ad adottare politiche di sicurezza efficaci e strumenti di autenticazione.
Come funziona l’autenticazione a due fattori?
L’autenticazione a due fattori (2FA) è una misura di sicurezza che va oltre la semplice password, richiedendo all’utente una verifica aggiuntiva. Per accedere a un account sarà necessario combinare due fattori distinti che possono determinare l’identità dell’utente e possono essere:
- Qualcosa che conosci – come una password o un PIN.
- Qualcosa che possiedi – come uno smartphone, un token fisico o una smart card.
- Qualcosa che sei – come un’impronta digitale o il riconoscimento facciale.
Questa combinazione rende molto più difficile per un malintenzionato accedere ai sistemi aziendali, anche nel caso in cui riesca a ottenere una delle credenziali.
Perché è fondamentale per le imprese?
Le aziende gestiscono una quantità enorme di dati sensibili: informazioni sui clienti, documenti finanziari, e molto altro. Una violazione può avere conseguenze importanti sul business, sia in termini economici che reputazionali.
Inoltre, secondo recenti studi, oltre l’80% delle violazioni informatiche è riconducibile al furto o all’uso improprio di credenziali. In questo scenario, la 2FA si configura come una barriera aggiuntiva che può fare la differenza tra un sistema compromesso e uno protetto.
2FA come requisito della Direttiva NIS2
Con l’entrata in vigore della Direttiva NIS2, l’autenticazione a due fattori (2FA) non è più solo una buona pratica, ma diventa un requisito fondamentale per garantire la sicurezza informatica in alcuni settori critici. La normativa impone l’adozione di misure tecniche e organizzative avanzate per proteggere l’accesso ai sistemi informativi, tra cui proprio la 2FA.
Benefici concreti per le imprese
1. Mitigazione del rischio informatico
La 2FA riduce drasticamente la probabilità di accessi non autorizzati, proteggendo dati sensibili, infrastrutture critiche e risorse aziendali.
2. Protezione del lavoro da remoto
Con l’aumento dello smart working, la 2FA diventa essenziale per garantire che solo utenti autorizzati possano accedere ai sistemi aziendali da dispositivi esterni.
3. Incremento della fiducia di clienti e partner
Adottare misure di sicurezza avanzate come la 2FA comunica professionalità e attenzione alla protezione dei dati, rafforzando la reputazione aziendale.
Come implementare la 2FA in azienda
In Valore BF aiutiamo le aziende ad adottare correttamente l’autenticazione a più fattori con soluzioni scalabili e personalizzate. In generale i passaggi da seguire per iniziare ad utilizzare la 2FA sono:
- Valutazione dei sistemi: Effettua un audit interno per identificare tutte le piattaforme, applicazioni e account aziendali che richiedono autenticazione, con particolare attenzione agli accessi critici e remoti.
- Scelta della tecnologia: opta per soluzioni compatibili con l’infrastruttura esistente, tenendo conto di sicurezza, scalabilità e facilità d’uso.
- Formazione del personale: Comunica chiaramente l’obiettivo della 2FA, fornisci istruzioni pratiche per la configurazione e garantisci supporto tecnico.
- Monitoraggio e aggiornamento: Verifica regolarmente l’efficacia della 2FA, aggiorna le policy di sicurezza e gestisci le eccezioni o gli imprevisti (es. smarrimento del secondo fattore) con procedure dedicate.
L’autenticazione a due fattori è una delle difese più semplici ed efficaci contro le minacce informatiche. In un’epoca in cui gli attacchi sono sempre più sofisticati e frequenti, le imprese non possono permettersi di trascurare questa misura.