La sicurezza informatica nella trasformazione digitale: come proteggere i tuoi dati

Set 13, 2023 | Consulenza informatica

La trasformazione digitale ha reso la sicurezza informatica una priorità per ogni azienda che desidera mantenere una buona reputazione, proteggendo i dati sensibili che tratta.

Con il digitale che avanza e le minacce esterne che si fanno sempre più frequenti, ecco che implementare strategie di sicurezza aggiornate e monitorate costantemente deve essere di importanza primaria per ogni impresa.

Crittografia, gestione delle autenticazioni e dei privilegi, Backup, soluzioni in Cloud sono solo alcune delle azioni che si possono mettere in campo per proteggere i dati. Per farlo al meglio in questo articolo vedremo:

Cose’è la sicurezza informatica in azienda

La sicurezza informatica in azienda racchiude tutte quelle strategie, azioni e tecnologie utili per tenere al sicuro, da minacce esterne, i dati, i sistemi informatici e le risorse di un’azienda. Grazie a essa si potrà garantire la continua disponibilità delle informazioni così come la loro protezione e integrità, evitando l’accesso alle persone non autorizzate.

Gli aspetti comuni della Cyber Security prevedono di adottare sistemi di autenticazione sicuri per l’accesso, la crittografia dei dati, l’utilizzo di firewall e programmi di antivirus. I sistemi dovranno essere sempre mantenuti aggiornati per evitare vulnerabilità grazie alle quali i malintenzionati possono fare breccia all’interno dell’organizzazione.

Dovrà essere, inoltre, garantita ai dipendenti la corretta formazione sulla sicurezza informatica, per evitare possano cadere vittima di azioni fraudolente, come il phishing.

Ogni azienda ha il dovere di investire nella propria sicurezza informatica per mantenere una reputazione sempre ottimale verso i propri clienti, dipendenti e fornitori.

Il ruolo della sicurezza informatica nella trasformazione digitale

Quando un’azienda decide di intraprendere un percorso di digital transformation è importantissimo che utilizzi una parte consistente del suo budget nella sicurezza
informatica, così da garantire l’efficienza di tutte le azioni di digitalizzazione intraprese.

Nei primi 3 mesi del 2023 si è registrato globalmente un significativo aumento degli attacchi informatici, con l’Italia che si piazza al sesto posto per numero di aziende più colpite. È bene, quindi, che le organizzazioni siano consapevoli dei rischi che possono incontrare e trovare il modo più corretto per affrontarli.

Affidandosi a partner esterni, o formando dei dipendenti specializzati, le aziende dovranno concentrarsi sull’identificazione del rischio che dovrà essere specifico per ogni business, andando a comprendere quali sono le priorità per essere protetti.

È dimostrato che più si un’azienda è avanzata in materia digitale più, paradossalmente, aumenta il suo Cyber Risk. Un’impresa dovrà, quindi, essere in grado di anticipare le possibili minacce attraverso un continuo monitoraggio e l’utilizzo di strumenti adatti.

L’utilizzo di Cloud e Backup sono certamente practice utili per prevenire la perdita di dati e non pregiudicare la Business Continuity, ma non possono bastare. La sicurezza informatica deve, infatti, essere composta da un piano strategico che dovrà essere seguito passo dopo passo per proteggere l’azienda ed evitare che l’intero processo di digitalizzazione venga compromesso.

Perché la sicurezza informatica diventa fondamentale

La sicurezza informatica è un aspetto fondamentale per la sopravvivenza di un’azienda che vuole affrontare il percorso di trasformazione digitale. Senza la giusta protezione, le applicazioni e i sistemi diventano vulnerabili e le imprese rischiano di mettere i propri dati sensibili, assieme a quelli dei propri fornitori e clienti, in pericolo.

La digital transformation ha permesso alle reti e ai dispositivi di essere sempre più interconnessi, accrescendo così il rischio di attacchi esterni. Risulta, quindi, necessaria una strategia affinché le interazioni tra dispositivi e reti aziendale sia sempre protetta, anche quando i dipendenti lavorano da remoto.

Bisogna fare attenzione alle vulnerabilità che possono essere presenti, andando ad analizzare, anche con l’aiuto di professionisti nella consulenza informatica, i possibili punti deboli e approntare un piano di prevenzione, prima che di difesa.

I sistemi per rilevare le intrusioni, la crittografia, le soluzioni Cloud, l’autenticazione avanzata sono solo alcune delle soluzioni che si possono adottare per limitare le minacce e mantenere la Business Continuity.

5 regole per la protezione dei dati in azienda

Per gestire in maniera efficace i sistemi di sicurezza che vengono integrati nelle aziende, bisogna essere ben consapevoli dei dati che si trattano, soprattutto in un periodo in cui si dà sempre più attenzione alla privacy e al mettere in atto le normative del GDPR.

Ogni azienda deve sapere tutto ciò che serve affinché i dati sensibili vengano archiviati, divulgati, o anche distrutti, senza mai ledere il diritto di chi quei dati li ha concessi.

Per proteggere al meglio i dati sensibili si possono seguire 5 semplici consigli:

  • Conoscere con precisione dove sono collocati i dati da proteggere, quali sono e chi è il responsabile. Sarà necessario realizzare un registro aggiornato dei dati che permetterà una maggiore trasparenza e una più semplice tracciabilità della gestione dei dati. In questo modo se un’azienda dovesse subire un furto dei dati, sarà possibile dimostrare di aver agito in tutti i modi possibili, come previsto da normativa, per tenerli al sicuro.
  • Utilizzare una soluzione IAM per gestire in modo proattivo l’accesso ai dati sensibili, così da stabilire i livelli di privilegio di accesso per gli utenti. L’IA, ovvero l’Identity Access Management, permette di tracciare chi ha fatto login, ma anche quando e quali dati ha potuto vedere.
  • Analizzare i rischi. I rischi dovranno essere sempre valutati con regolarità esaminando sia quelli digitali che quelli di carattere fisico. Solo così si potranno identificare le vulnerabilità del sistema e creare un piano d’azione che preveda un monitoraggio costante delle infrastrutture.
  • Utilizzare il Backup per i dati sensibili. I file di ripristino dovranno, proprio in virtù di quanto previsto dal GDPR, essere accessibili solo alle persone autorizzate. I dati dovranno, per forza di cose, essere conservati in una forma che non permetta l’identificazione del soggetto e che quindi lo esponga a possibili incidenti.
  • Continuo monitoraggio e adeguamento in base agli eventuali cambiamenti in materia di protezione dei dati. Le aziende dovranno, inoltre, monitorare, anche attraverso dei test, l’efficacia delle misure adottate.

Come aiutiamo la tua azienda a proteggere i dati

Avrai capito l’importanza di proteggere sistemi, dati e reti da eventuali attacchi informatici che, la maggior parte delle volte, nascono per rubare o distruggere i dati sensibili di un’azienda.

Noi di Valore BF abbiamo da tempo capito quanto proprio i dati siano il bene più prezioso che possegga un’organizzazione, per questo è importante darti tutto il supporto necessario per proteggere la tua impresa.

Con la nostra consulenza specializzata ci occupiamo di analizzare e valutare i fattori di rischio del tuo business, elaborando una strategia di Cyber Security adatta a garantire la sicurezza dei dati sensibili.

Anche se puoi aver già aggiornato i sistemi operativi, installato un potente antivirus e dei firewall, il nostro intervento ti permetterà di identificare i rischi a cui la tua azienda è esposta, per offrirti la soluzione ideale per salvaguardare il tuo business.

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