Quali sono le differenze tra centralino virtuale in Cloud e centralino telefonico analogico

Quali sono le differenze tra centralino virtuale in Cloud e centralino telefonico analogico

Oggi la comunicazione va sempre più veloce, per questa ragione scegliere un centralino telefonico di qualità non è una formalità. Se ti stai chiedendo se è meglio dotarsi di un centralino tradizionale o di un centralino virtuale in Cloud sei nel posto giusto.

Scopriamo insieme quali sono le differenze tra il centralino telefonico analogico e il centralino VoIP in Cloud e qual è il migliore per la tua azienda.

Cos’è il centralino virtuale in Cloud

Il centralino virtuale in Cloud è un servizio di telefonia che viene installato in remoto e poi erogato come servizio attraverso internet.

Il centralino virtuale in Cloud, oltre a possedere tutte le caratteristiche del centralino analogico, sfrutta le qualità intrinseche della rete per ampliare il ventaglio di opportunità, diventando un sistema di servizio telefonico a 360°.

Oggi ti racconteremo il centralino virtuale in Cloud come funziona.

Cominciamo da un presupposto piuttosto importante: il futuro della telefonia è il centralino virtuale in Cloud. Il mercato si sta velocemente spostando verso servizi che sfruttano la potenza e la velocità della rete internet, per fornire agli utilizzatori, ovunque si trovino, servizi di comunicazione. Si prevede una crescita dell’8,9% rispetto al 2019 e questo anche perché sono cambiate le modalità di lavoro.

Il centralino virtuale in Cloud possiamo affermare che è la versione moderna del centralino VoIP hardware. Essendo una soluzione che si appoggia a server in remoto è estremamente flessibile e permette di lavorare da casa come faresti dalla postazione in ufficio. Per questo, è la soluzione indicata per gestire al meglio lo smart-working aziendale.

La peculiarità più evidente del centralino virtuale in Cloud è quella di essere progettato su una piattaforma software con una parte hardware marginale. Viene da sé che meno componente hardware è presente, meno possibilità ci saranno di guasti e obsolescenza delle componenti. Per questa ragione i costi di manutenzione sono ridotti praticamente a zero. I casi in cui ci sia effettivamente un problema da risolvere sono rari, anche perché il centralino VoIP in Cloud si appoggia ad un server esterno che viene periodicamente monitorato dal provider che eroga il servizio.

Inoltre, la configurazione del centralino virtuale in Cloud non necessita di alcun tipo di intervento tecnico. Spesso, infatti, sono dotati di un’interfaccia grafica user friendly molto intuitiva. 

Centralino virtuale cloud

Le funzionalità del centralino VoIP in cloud, però, non si limitano a servizi tradizionali come il risponditore automatico (Premi 1 se vuoi parlare con l’amministrazione, premi 2 se vuoi parlare con il reparto marketing ecc…) ma è un servizio che migliora l’organizzazione quotidiana del lavoro.

Consentono di gestire la segreteria, i citofoni, le code di telefonate, tracciare le chiamate e anche di organizzare i cellulari come fossero interni. Il centralino virtuale in Cloud è compatibile con sistemi CRM, gestionali e con piattaforme CTI (Computer Telephony Integration), per allineare le prestazioni del telefono a quelle del computer.

Non secondario è il tema della sicurezza. Il centralino virtuale in Cloud è dotato di un sistema crittografico che rende più sicura la comunicazione per la tua azienda e per i tuoi clienti. In alcuni casi è addirittura possibile stilare un white o black list per le chiamate in entrata.

Cos’è il centralino tradizionale 

Il centralino analogico è un’apparecchiatura fissa, ubicata in una zona specifica dell’ufficio che per poter funzionare necessita di una componente hardware piuttosto specifica. La grande differenza rispetto ai centralini virtuali in Cloud è che tutte le componenti di cui si nutre il centralino analogico (hardware, software e infrastrutture) sono gestite all’interno dell’azienda.

Il centralino analogico tradizionale è la soluzione più “vintage”, infatti stanno pian piano scomparendo da tutti gli uffici. Non sono programmabili da remoto, non è possibile integrare applicativi e non si possono avere altri utenti collegati da remoto, quindi è impossibile gestire lo smart working con questo centralino analogico.

Di solito sottoscrivere un contratto per l’installazione di un centralino tradizionale viene proposto con un sostanzioso costo di acquisto iniziale. Se disponi di un centralino tradizionale i costi di manutenzione e di assistenza sono tutti a tuo carico e, molto spesso, è richiesto un pagamento annuale o semestrale per il servizio di assistenza.

Tieni anche in considerazione che la componente hardware è per sua natura propensa al fenomeno dell’obsolescenza, e questo potrebbe crearti dei problemi di reperimento delle componenti, oltre a poter compromettere la qualità della comunicazione tra te e i tuoi clienti.

Una soluzione da tenere in considerazione, se ti vuoi dotare di un centralino analogico, è anche il noleggio, in quanto i costi sono relativamente bassi e l’installazione è spesso inclusa nel prezzo.

Quale centralino è migliore per la tua azienda

Centralino tradizionale o centralino virtuale in Cloud? La prima cosa che dobbiamo dirti è che non c’è una risposta giusta: dipende da diversi fattori. In senso assoluto è importante che il centralino telefonico sia di qualità, perché deve permetterti una comunicazione a tre S (Safe, Simply and Speedy… ovvero sicura, semplice e veloce) tanto fra i dipendenti quanto con i clienti esterni.

La selezione del miglior centralino per la tua azienda comincia sempre dalla scelta di un service provider sicuro. Gli standard di sicurezza sono requisiti molto importanti, assicurati che il servizio al quale vi state affidando sia testato efficacemente e che le condizioni contrattuali siano chiare e trasparenti.

Per capire se sia meglio dotarsi di un centralino analogico o di un centralino virtuale in Cloud è bene sapere quali sono le esigenze di cui la tua azienda necessita.

Ad esempio, può essere utile capire quali servizi ti servono, quante risorse e uffici hai, quali applicazioni utilizzi e il tipo di rete telefonica. Inoltre, pensa a quanti interni avrai bisogno e a quante persone, mediamente, sono al telefono contemporaneamente in ufficio. Nelle aziende, ad esempio, il rapporto tra linee e interni dovrebbe essere di 1 linea ogni 3/4 interni. Negli alberghi 1 linea ogni 10 interni.

Se disponi di un ufficio di grandi dimensioni o addirittura hai più sedi ubicate in luoghi anche molto distanti tra loro, sicuramente la scelta del centralino VoIP in Cloud è quella più adatta alle tue esigenze, perché ti permette di comunicare da remoto, abbattendo le distanze.

Se opti per un centralino virtuale in Cloud presta attenzione alla qualità della connessione internet; senza una connessione stabile sfruttare le potenzialità del Cloud diventa problematico.

Se, invece, hai un ufficio di piccole dimensioni, non prevedi smart working e, magari, l’edificio in cui sei collocato già dispone di una rete cablata per la telefonia l’installazione di un centralino analogico potrebbe essere la scelta più comoda.

Differenza tra centralini analogici e centralini virtuali

Un’altra discriminante da tenere in considerazione è il tempo che hai a disposizione per installare il tuo nuovo centralino. Se andrai a scegliere un centralino analogico l’implementazione può richiedere diverso tempo. Devi acquistare l’hardware necessario, le licenze, configurare l’infrastruttura e trovare software compatibili.

I centralini virtuali in Cloud richiedono molto meno tempo per l’installazione, e nella maggior parte dei casi li puoi configurare direttamente tu in autonomia.

Quando richiedere una consulenza per scegliere il centralino più adatto

Rivolgerti ad un’azienda specializzata può essere un modo affidabile e semplice per scegliere il miglior centralino per la tua azienda. Il momento giusto per richiedere una consulenza non esiste, sei tu che meglio di tutti conosci la tua realtà e sai quando è arrivato il momento di cambiare il servizio.

Se stai pensando di aggiornare la tua azienda, se hai tanto hardware datato che ti dà problemi, se devi organizzare lo smart working, se i costi di gestione sono diventati insostenibili, se hai notato dell’insoddisfazione nei tuoi clienti o se la gestione interna della comunicazione è rallentata per via dell’attuale servizio allora è probabile che sia il momento di rivolgerti a esperti del settore per migliorare il tuo servizio di telefonia.

Se hai bisogno della consulenza di un nostro esperto o per maggiori informazioni sull’implementazione di un centralino virtuale in Cloud nella tua azienda, contattaci!

VPN aziendale: cos’è, come funziona e a cosa serve

VPN aziendale: cos’è, come funziona e a cosa serve

La tecnologia VPN (Virtual Private Network) sta diventando sempre più indispensabile per le aziende sia per motivi di ottimizzazione della rete aziendale, che di accessibilità e sicurezza dei dati.
Ma esattamente cos’è una VPN, come funziona, che tipologie esistono e quali sono i vantaggi?

Scopriamolo assieme. 

VPN aziendale: cos’è e significato

VPN è l’acronimo in inglese di Virtual Private Network, che in italiano significa letteralmente Rete Virtuale Privata.

Si tratta di un particolare servizio di rete che riesce a ricreare il concetto della rete LAN aziendale cablata attraverso internet senza, però, i limiti di una tecnologia legata ancora ai cavi fisici.

La VPN aziendale, infatti, è in grado, pur viaggiando su una rete pubblica, di creare una rete privata ad accesso protetto a cui è possibile accedere solo se autorizzati e dotati di specifici dati di login, unici e personali per ogni dipendente.

La caratteristica principale di questa tecnologia è il Tunneling VPN, che consente di inviare dati attraverso un tunnel virtuale tra due o più indirizzi IP, mettendoli in comunicazione all’interno di un canale privato e protetto da sistemi di crittografia avanzata. 

A cosa serve una VPN aziendale

Come abbiamo detto, una VPN aziendale crea una connessione sicura tra tutti i dispositivi di un’azienda adibiti allo scambio di dati.
Ok, ma a cosa serve una VPN? La trasmissione di dati da un dispositivo all’altro posso già effettuarla attraverso internet, perché dovrei utilizzare una VPN aziendale?

Una Virtual Private Network ha una duplice funzione: permette a qualsiasi dispositivo di accedere alla rete aziendale da qualsiasi parte del mondo o da qualsiasi sede e protegge i dati e le attività online aziendali da accessi malevoli indesiderati.

Perché inviare dati attraverso l’internet pubblico mette a rischio la sicurezza degli stessi. Chiunque potrebbe intercettare i dati (attraverso tecniche di sniffing) e impossessarsene.
Con una VPN, invece, le informazioni viaggiano criptate e in totale sicurezza all’interno del Virtual Private Network, impedendo agli estranei di rubare e utilizzare informazioni aziendali sensibili.

VPN aziendale vettoriale

Come funziona una VPN aziendale

Una VPN funziona su tre differenti livelli: il tunneling, l’autenticazione e la crittografia.

Per gestire questi 3 livelli bisogna, come primo step, installare sul datacenter aziendale, che sia fisico o in cloud, il server VPN, detto anche Virtual Private Network Hub.

L’Hub VPN si occuperà di:

  • Gestire il sistema di autenticazione;
  • Gestire i metodi di crittografia dei dati;
  • Garantire un traffico di rete regolamentato e protetto;

Vediamo ora nel dettaglio tutti i livelli su cui opera una VPN aziendale. 

Tunneling

Il Tunneling è la base del funzionamento di una VPN ed è il meccanismo attraverso cui viene creato un tunnel virtuale tra due dispositivi, creando un collegamento logico tra due diversi indirizzi IP.

Questi indirizzi IP, anche se distanti diversi nodi di rete, diventano in questo modo virtualmente adiacenti.

Per creare questa connessione, la VPN sfrutta lo standard protocollare ISO/OSI e l’invio dei dati avviene attraverso un incapsulamento multi-protocollare.

I pacchetti di dati, infatti, anche se creati con protocolli differenti, vengono nuovamente formattati secondo il protocollo della VPN e successivamente inviati a destinazione. 

Autenticazione

L’autenticazione dell’utente o dispositivo è un processo importantissimo al fine di autorizzare l’accesso alla rete e l’invio dei dati.

Decide se un utente può accedere e ricevere dati attraverso il tunnel o meno.

La VPN serve a gestire come intermediario la comunicazione tra client e server quando è necessaria l’autenticazione.

Normalmente il processo avviene in questo modo:

  • Il client contatta il server che notifica la propria presenza.
  • Il server verifica che il tentativo di connessione sia autorizzato.
  • Il server autorizza il client alla comunicazione.
  • La connessione è stabilita.

Crittografia

Il processo di crittografia è un ulteriore step di sicurezza che la VPN offre per proteggere al meglio i dati aziendali.

Attraverso specifiche tecniche, le informazioni che viaggiano attraverso la rete aziendale vengono codificate per risultare illeggibili a chi le ottiene in maniera fraudolenta.
La VPN si occupa di crittografare i dati e di decifrarli una volta giunti a destinazione.

Gli algoritmi di crittografia possono essere di 3 tipi: algoritmo simmetrico, algoritmo asimmetrico, hashing.

Rete VPN

Tipi di VPN aziendali

Le Virtual Private Network aziendali non sono tutte uguali, ne esistono 3 tipologie differenti, ognuna delle quali differisce per livello di sicurezza e protezione della rete aziendale. Ma non solo.

Le 3 principali tipologie di VPN sono: Trusted VPN, Secure VPN e Hybrid VPN.

Trusted VPN

Le Trusted VPN sono delle reti private virtuali in cui il tunneling crittografato non è previsto. È una tecnologia strettamente correlata alle Virtual Private LAN.
Sono reti gestite da Internet Service Provider (ISP), fornitori terzi, che garantiscono che nessun utente estraneo possa accedere alla rete. 

Secure VPN

Come dice la parola stessa, la Secure VPN è una rete privata virtuale che prevede la crittografia alla fonte. Tutta la rete viene gestita internamente dall’azienda e la VPN fa in modo che tutto il traffico sia cifrato e autenticato.

Hybrid VPN

L’Hybrid VPN è un tipo di VPN di ultima generazione e permette di mixare le precedenti due tecnologie Secure e Trusted per garantire i più alti livelli di sicurezza e le più alte performance a livello di velocità.

Per poter implementare una rete Hybrid VPN aziendale, però, è necessario un consistente investimento economico in componentistica hardware. 

VPN aziendale vantaggi

I vantaggi di una VPN aziendale dovrebbero essere ora chiari e sono principalmente duplici.


Con una Rete Virtuale Privata si superano i limiti della rete cablata aziendale, ma mantenendo gli stessi standard di sicurezza, se non più alti.

A livello logistico è molto più semplice connettere tra di loro le sedi dell’azienda e al data center, ma non solo. Tramite una VPN qualsiasi dipendente o collaboratore autorizzato potrà accedere alla rete aziendale da qualsiasi punto del mondo, senza doversi fisicamente trovare all’interno degli uffici.

Un vantaggio notevole quando si hanno dipendenti che effettuano numerose trasferte e per il sempre più diffuso utilizzo dello smart working come modalità di lavoro.

A questo si somma il vantaggio a livello di sicurezza e protezione dei dati. Attraverso il tunneling autenticato e l’invio dei dati crittografato, la VPN è il miglior modo per tenere al riparo la rete aziendale da intrusioni illecite ed evitare il furto di dati sensibili da parte di malintenzionati.

Cloud computing: definizione, tipologie e perché adottarlo

Cloud computing: definizione, tipologie e perché adottarlo

Il Cloud Computing è senza dubbio la prossima frontiera per l’Industria 4.0, una tecnologia che cambia radicalmente l’approccio all’infrastruttura informatica aziendale. Ma cos’è esattamente il cloud computing, quali tipologie esistono e perché dovresti adottarlo nella tua azienda? 

Scopriamolo assieme.

Cloud computing: definizione e cos’è

La definizione di Cloud computing l’ha data il NIST, il National Institute for Standards and Technology: “… un insieme di servizi ICT accessibili on-demand e in modalità self-service tramite tecnologie Internet, basati su risorse condivise e caratterizzati da rapida scalabilità e dalla misurabilità puntuale dei livelli di performance, in modo da poter essere pagati in base al consumo.”

Ma esattamente cos’è il Cloud Computing

Il Cloud Computing è un sistema informatico in remoto accessibile tramite internet che offre incredibili possibilità. Significa che la potenza di calcolo diventa un servizio offerto da un provider, un fornitore, che mette a disposizione tutta l’architettura hardware e software per i bisogni della tua azienda. 

Server, database, rete, software, analisi e molto altro sono distribuiti, sotto forma di servizio,  da fornitori di terze parti tramite la rete Internet.

Cloud computing: tipologie

I cloud non sono tutti uguali, anche perché aziende diverse hanno bisogno di tipologie diverse di cloud. Per questo esistono 3 modelli di cloud computing che si differenziano per la modalità di distribuzione del servizio: cloud pubblico, cloud privato, cloud ibrido.

Cloud computing pubblico

Il cloud pubblico è un tipo di servizio virtualizzato in cui l’infrastruttura informatica si colloca al di fuori dell’azienda e viene condivisa da molteplici utilizzatori. In questo caso, è il provider a occuparsi della configurazione e della gestione del servizio. Questa opzione permette all’azienda di scaricarsi dei costi di mantenimento e gestione dell’infrastruttura, potendo comunque usufruire tramite internet di servizi fondamentali come potenza di calcolo, capacità di archiviazione e i server.

Cloud computing Privato

Nel caso del Cloud Privato, l’infrastruttura informatica è di proprietà della singola azienda che detiene il controllo esclusivo dei dati e delle risorse. È possibile optare per il Private Cloud quando l’azienda dispone di personale specializzato in grado di gestire l’infrastruttura tecnologica. 

Un cloud privato può trovarsi fisicamente all’interno del data center locale dell’azienda, oppure essere ospitato da un provider di terze parti, ma anche in quest’ultimo caso, l’accesso è a uso esclusivo dell’azienda proprietaria. 

In più, tutti i servizi e l’infrastruttura sono gestiti in una rete privata.

Cloud computing ibrido

I cloud ibridi, invece, come dice il nome stesso, sono un mix tra cloud pubblico e privato, e prevedono un utilizzo integrato delle due strutture, combinandole a seconda delle esigenze aziendali. Questa soluzione offre una configurazione più versatile dell’ambiente cloud, grazie alla possibilità di muovere i dati agilmente tra cloud pubblico e privato, aumentando la sicurezza della rete e dei dati stessi.

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Cloud computing: esempi e servizi

Oltre a diversi tipi di cloud computing, esistono diversi servizi che possono essere distribuiti tramite cloud

Questi servizi vengono comunemente inseriti in 4 principali categorie: IaaS, PaaS, Serverless e SaaS.

Vediamo nel dettaglio i diversi servizi di cloud computing a cui la tua azienda può accedere in base ai propri bisogni.

IaaS – Infrastructure as a Service

In questo servizio di cloud computing il provider offre al cliente delle risorse su cui installare e gestire in autonomia le applicazioni. La fornitura del servizio è limitata all’infrastruttura informatica: server, Virtual Machine, risorse di archiviazione, sistemi operativi.

In breve: vengono forniti gli accessi ai server che il cliente ha richiesto e comprato.

Si tratta di un servizio base.

PaaS – Platform as a Service

Con questa tipologia di servizi di cloud computing, il provider offre al cliente una piattaforma preconfigurata su richiesta per lo sviluppo, il test, la distribuzione e la gestione di applicazioni in cloud computing. 

Queste piattaforme vengono ottimizzate per lo sviluppo e l’erogazione di applicazioni (es. Google App Engine, Apache Stratos OpenShift). In questo modo gli sviluppatori possono concentrarsi sullo sviluppo dell’applicazione o del software senza dover configurare l’ambiente di sviluppo, il server, la rete di archiviazione e i database.

Elaborazione Serverless 

Il provider di servizi cloud gestisce automaticamente la configurazione, la pianificazione della capacità e la gestione dei server. Si concentra sulla funzionalità di creazione delle App.

SaaS – Software as a Service

Il Software as a Service è un servizio di cloud computing in cui lo sviluppatore crea e opera un’applicazione web e la mette a disposizione dei clienti tramite la rete. Si tratta di applicazioni gestite su un’infrastruttura cloud (es. Google Apps, Dropbox, Salesforce, Cisco Webex). 

Serve per distribuire applicazioni tramite internet, in cui il provider del servizio SaaS ospita e gestisce sia il software che l’infrastruttura hardware sottostante, occupandosi della manutenzione di entrambi (aggiornamenti software, patch di sicurezza).

Perché usare il cloud computing: i vantaggi

Come detto in apertura, il cloud computing rappresenta un cambiamento radicale nell’approccio alle infrastrutture informatiche aziendali. Vediamo ora nel dettaglio quali sono tutti i vantaggi che il passaggio a questa tecnologia può avere per la tua azienda.

Risparmio economico

Il primo vantaggio del cloud computing è sicuramente economico perché potrai risparmiare sui costi di acquisto e configurazione hardware: server e data center. 

Il costo a budget da fisso diventa una spesa variabile in base alle risorse realmente consumate a cui si aggiunge il vantaggio delle tariffe di un’economia su larga scala che sono sicuramente inferiori rispetto a un’infrastruttura proprietaria. 

In più, il vantaggio economico è anche nell’abbattimento delle barriere geografiche: aprire una nuova sede operativa sarà semplice e rapido. 

Un altro risparmio considerevole è sui costi di manutenzione degli hardware e sul personale IT necessario per gestire l’infrastruttura informatica. 

Prestazioni al top

Con il cloud puoi contare su prestazioni sempre al top e dire addio all’obsolescenza delle macchine e ai relativi costi di sostituzione. Un provider di servizi cloud garantisce sempre hardware di ultima generazione e i software più aggiornati. 

Scalabilità

Il cloud computing permette di accedere alle tecnologie di cui si ha bisogno immediatamente, pagando solamente quello che realmente si consuma. 

Nel momento in cui si ha bisogno di un aumento di risorse, sarà sufficiente richiedere un upgrade al provider e saranno immediatamente disponibili. La stessa cosa vale nel caso in cui si voglia ridurre la quantità di risorse e servizi utilizzati e di conseguenza risparmiare. 

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Sicurezza dei dati

La sicurezza dei dati è un altro dei vantaggi del cloud computing. Gli ambienti cloud offrono funzionalità avanzate legate alla sicurezza, garantendo un’ottima gestione dei dati. 

In più, tutti i dati presenti nel cloud, possono essere facilmente conservati e ripristinati, eliminando il rischio di perdite dei dati. Vengono ridotti anche i costi del backup e quelli del ripristino di emergenza e continuità aziendale.

Come scegliere il giusto servizio di cloud computing

Scegliere il provider dei servizi di cloud computing, può risultare complesso soprattutto per la grande offerta disponibile. 

Ci sono però alcuni fattori da tenere in considerazione prima di scegliere a chi affidare i dati aziendali. 

In primis, l’affidabilità dell’azienda che fornisce il servizio è un tema importantissimo. La solidità finanziaria per garantire una gestione senza interruzioni nel lungo periodo è assolutamente un fattore primario nella scelta. 

Un’altra questione da tenere in considerazione è la sicurezza. Il provider deve garantire la sicurezza e l’integrità dei dati del cliente per non rischiare perdite dati e assicurare dei backup. 

 

Se vuoi maggiori informazioni sui servizi di cloud computing di Valore BF, contattaci!

4 fattori per scegliere il tuo partner per la gestione e assistenza alle stampanti aziendali

4 fattori per scegliere il tuo partner per la gestione e assistenza alle stampanti aziendali

L’assistenza delle stampanti aziendali è un servizio importantissimo per un’azienda e può avere un impatto diretto sulla produttività. 

Mentre il mondo del lavoro digitale si sposta verso il cloud, alcune funzionalità devono per forza di cose rimanere fisicamente in azienda. È il caso delle stampanti aziendali, insostituibili nella stampa di documenti da far firmare a clienti e fornitori, di bolle di accompagnamento, di etichette da applicare agli imballaggi e nella gestione documentale. 

Le stampanti rappresentano il punto di contatto tra mondo digitale e reale e un guasto a questi dispositivi non crea solo piccoli disagi a dipendenti e clienti, ma può rappresentare un vero e proprio problema per la linea produttiva e una perdita di fatturato. 

La scelta del partner per la gestione delle stampanti aziendali si rivela quindi molto importante.

Perché è importante avere un partner per la gestione e assistenza alle stampanti aziendali

Le stampanti aziendali moderne non sono più delle semplici stampanti. Stampano, scannerizzano, gestiscono i documenti di tutta l’azienda e li inviano ai colleghi e ai collaboratori. Tutte queste funzioni fanno della stampante uno strumento complesso che deve essere gestito da degli specialisti. 

La gestione e l’assistenza delle stampanti aziendali deve essere eseguita da partner affidabili e specializzati. Individuare velocemente il problema (hardware o software) e saper intervenire direttamente sul guasto è fondamentale per riprendere il prima possibile con la produttività. 

Non avere un partner per l’assistenza alle stampanti aziendali significa non essere pronti a intervenire quando si presenta un guasto e dover perdere ulteriore tempo nella ricerca di un centro assistenza disponibile a intervenire subito.

come scegliere assistenza stampanti aziendali

Come scegliere il partner per la gestione e assistenza alle stampanti aziendali

La scelta del partner per l’assistenza alle stampanti aziendali non è semplice. È una questione di fiducia. Riuscire a trovare un partner competente, professionale e trasparente è l’ideale per poter affidare senza pensieri le proprie stampanti. 

Ma come scegliere il centro assistenza stampanti migliore ed evitare insidie

La scelta deve considerare una serie di caratteristiche. 

Innanzitutto è importante che il partner sia specializzato nel marchio di stampanti che si trovano nella tua azienda. Conoscere le marche e i modelli nel dettaglio è fondamentale per riuscire a individuare con tempestività i problemi e i guasti, ma non solo. 

Un centro assistenza stampanti ufficiale del marchio delle tue stampanti sarà anche più rapido nella sostituzione delle parti danneggiate e avrai sempre la certezza che utilizzerà solo componenti originali.

Lo stesso discorso vale anche per i consumabili. Un partner specializzato avrà sempre a disposizione i consumabili originali. Un dettaglio non da poco, poiché garantiscono non solo una qualità di stampa superiore, ma anche una maggiore vita per la stampante e la validità della garanzia. 

Un altro elemento da tenere in considerazione è l’Assistenza da Remoto. Un partner che offre questo genere di servizio potrà intervenire sempre e dovunque con tempestività per risolvere tutti i problemi legati alle questioni software del processo di stampa. 

In questo modo si evitano i tempi di uscita dei tecnici che possono operare direttamente via internet e prestare assistenza alla stampante da remoto.

Nel caso in cui il problema non sia risolvibile da remoto, il tecnico del centro assistenza stampanti che si vuole scegliere come partner deve garantire tempistiche di intervento rapide e, se l’intervento non può essere immediato, i tempi di intervento devono essere chiari

In ultimo, ma non meno importante, l’elemento economico. Un partner per l’assistenza stampanti serio e professionale ha prezzi trasparenti e sempre chiari, ed è sempre rapido e preciso nel sottoporre un preventivo di intervento. Un fornitore che non rispetta queste semplici, ma non scontate, condizioni, diventa un problema nel problema. 

come scegliere il partner per assistenza stampanti aziendali

4 fattori che dimostrano che è il partner giusto per la tua azienda

Per semplificare la scelta del partner per l’assistenza stampanti nella tua azienda, ecco 4 fattori che dimostrano di aver trovato il partner giusto:

1. La sua sede è vicina alla tua azienda
Sembra banale, ma non lo è. Un centro assistenza stampanti che promette tempi di intervento rapidi, deve trovarsi a breve distanza dalla tua azienda. Altrimenti i tempi di intervento non potranno essere garantiti. 

2. Ti offre l’assistenza All Inclusive
Con un partner che offre l’assistenza stampanti All Inclusive i problemi alla stampanti diventano un lontano ricordo. I costi per l’assistenza restano sempre sotto controllo e nella maggior parte dei casi puoi essere sicuro che il tecnico abbia già disponibili i ricambi e i consumabili originali a magazzino. 

3. Hai una linea diretta con uno specialist
Avere un contatto diretto con uno specialist, quando hai un problema a una stampante da risolvere, rappresenta un grosso risparmio di tempo, rispetto a dover restare in attesa o avere a che fare con un centralinista che deve capire come gestire la tua chiamata. 

Contattando direttamente un tecnico sarà possibile verificare immediatamente se il guasto è risolvibile da remoto e, in alternativa, programmare direttamente l’intervento on site senza dover compiere passaggi intermedi tra persone con ruoli diversi. 

4. Ti offre condizioni flessibili
Un partner di fiducia è proattivo nel proporre soluzioni per l’assistenza alle stampanti su misura delle esigenze della tua azienda, modulando i costi in base ai consumi e alle pagine stampate in modo che rispondano ai reali bisogni aziendali.

 

Per maggiori informazioni sull’assistenza stampanti per le aziende, contattaci!

Centralino VoIP: cos’è, come funziona e tipologie

Centralino VoIP: cos’è, come funziona e tipologie

Il centralino VoIP è l’ultima frontiera tecnologica della comunicazione vocale per le aziende. La tecnologia VoIP, non solo consente alle aziende di avere dei canali telefonici potenzialmente illimitati con la possibilità di effettuare infinite telefonate contemporaneamente e gestire un numero infinito di interni, ma offre anche nuovi strumenti per potenziare il proprio business. Scopriamo cos’è un centralino VoIP, come funziona e quali vantaggi ha rispetto a un centralino tradizionale.

Cos’è il centralino VoIP in cloud

Il centralino VoIP è un sistema di gestione delle comunicazioni telefoniche che sfrutta la tecnologia Voip. Un centralino Voip virtuale o Virtual PBX è la versione evoluta del vecchio centralino telefonico analogico. Invece che avvalersi della rete telefonica cablata per trasmettere le comunicazioni, sfrutta la connessione a internet per effettuare le chiamate. Voip, infatti, è l’acronimo di Voice Over Internet Protocol: voce attraverso internet. Un avanzamento tecnologico in materia di centralini telefonici che non ha eguali se paragonato alla vecchia tecnologia analogica e che porta con sé dei vantaggi incredibili per le aziende e i professionisti che decidono di passare a un centralino Voip virtuale. Un centralino Voip in cloud, invece, è una versione virtualizzata che sfrutta la tecnologia Voip per effettuare le chiamate, ma senza necessità di acquistare hardware. Il centralino telefonico e i numeri interni vengono interamente gestiti da un server remoto, con notevole risparmio economico per l’azienda.

Come funziona un centralino Voip

Un centralino VoIP virtuale gestisce tutte le chiamate in entrata e uscita sia tramite linea ISDN tradizionale che tramite linea VoIP. Un centralino telefonico virtuale funziona collegato a un computer o un datacenter e le telefonate vengono processate da un server che si occupa, tra le varie cose, di gestire lo smistamento delle chiamate a livello di IVR (Interactive Voice Response) e tutti gli interni telefonici dell’azienda, potenzialmente infiniti. Le funzionalità del pc e quelle del telefono, dunque, si sommano. Le chiamate possono essere ricevute tramite un’applicazione installata sui computer aziendali o tramite un telefono VoIP. Per far funzionare un centralino VoIP virtuale servono:

  • Un telefono VoIP compatibile o software VoIP
  • Rete internet attiva
  • Un numero di telefono VoIP attivo

Nel caso in cui il centralino virtuale sia in cloud, l’infrastruttura informatica, ossia le macchine fisiche (computer, server,) per la gestione della rete telefonica virtuale, non sarà più situata in azienda, ma sarà ospitata in un datacenter

Come si attiva un centralino Voip

Con una qualsiasi connessione a internet attiva è possibile richiedere al proprio gestore telefonico o a un provider diverso, l’attivazione di un numero telefonico VoIP per il proprio centralino aziendale. Grazie alla portabilità, è anche possibile trasformare la propria linea telefonica tradizionale in VoIP mantenendo lo stesso numero telefonico. Prima di attivare una linea telefonica VoIP, però, è fondamentale affidarsi a degli esperti del settore per capire che tipo di tecnologia utilizzare e quali dispositivi acquistare in base alle proprie esigenze comunicative e di Business. Valore BF offre una consulenza a 360 gradi per l’implementazione del centralino VoIP aziendale.

centralino in cloud come funziona vantaggi cosè

I vantaggi del centralino Voip per le aziende

I vantaggi di un centralino VoIP per le aziende sono molteplici rispetto a una linea fissa tradizionale. Il primo vantaggio di un centralino telefonico virtuale è quello della riduzione dei costi aziendali, sia quelli iniziali per l’acquisto dell’hardware che quelli di gestione per la manutenzione e quelli connessi all’obsolescenza stessa dei dispositivi tecnologici. Ecco i principali vantaggi del centralino VoIP:

Tariffe più basse

Le tariffe per le chiamate tramite centralino telefonico VoIP sono estremamente più basse (anche meno di 1 centesimo di euro al minuto per le chiamate nazionali). Le chiamate interne tra una sede e l’altra, collegate alla stessa rete VoIP, invece, saranno sempre gratuite. Un notevole vantaggio per le aziende con più sedi operative.

Scalabile

Un centralino VoIP in cloud è completamente scalabile, significa che all’occorrenza è possibile richiedere un aumento dei livelli di servizio. Il numero degli interni attivabili e il numero delle telefonate gestibili in contemporanea è praticamente infinito.

Un unico cablaggio

Nella realizzazione di nuovi impianti aziendali, è sufficiente cablare la sola rete internet e non è necessario la realizzazione di un esteso e oneroso impianto telefonico cablato in tutti gli uffici.

IVR (Interactive Voice Response)

Con il centralino telefonico VoIP virtuale è possibile impostare l’IVR, il risponditore automatico che smista le telefonate in base alle necessità e gestisce la coda di chiamate.

Deviazione chiamate

La gestione della deviazione di chiamata è facile e veloce. Uno strumento utile per le azienda che utilizzano lo smart working come modalità di lavoro. Tutti i dipendenti che lavorano da remoto, infatti, potranno continuare a sfruttare il centralino virtuale aziendale con lo stesso numero di telefono per effettuare le chiamate di lavoro.

CRM Ready

Avere la possibilità di integrare il proprio centralino in cloud con il CRM aziendale è un vantaggio enorme. Significa avere sempre traccia dello storico del traffico, dei dettagli delle telefonate, sia a livello globale che nello specifico di ogni singolo cliente o fornitore.

Come già accennato in precedenza, la differenza principale tra un centralino VoIP e un centralino tradizionale sta nella rete su cui effettuano lo scambio di comunicazioni. Il centralino tradizionale analogico utilizza la rete telefonica per effettuare le chiamate, mentre un centralino virtuale utilizza la rete internet. Di conseguenza, una delle più importanti differenze è che il centralino tradizionale analogico può ricevere tante telefonate quante sono le linee telefoniche attive e cablate. Una linea telefonica attiva e cablata significa una sola chiamata in entrata o uscita alla volta. Il centralino virtuale, invece, trasmette le telefonate via internet, quindi più la velocità della rete è alta e più può supportare telefonate. Considerando che il “peso” di una telefonata VoIP è di circa 100 kb/s, con le moderne connessioni a internet è possibile effettuare un numero pressoché infinito di telefonate in contemporanea attraverso un centralino virtuale.

Tipologie di centralino Voip

 

Centralino VoIP PBX hardware

Il PBX, Private Branch eXchange è un centralino telefonico VoIP che serve per la creazione di una rete telefonica privata, generalmente agganciato anche a una rete esterna. Viene utilizzato per la gestione delle rete interne ed esterne aziendali e ha il compito di gestire le chiamate in entrata e uscita. Si tratta di un vero e proprio hardware da installare sulla linea telefonica aziendale.

Centralino VoIP PBX virtuale in Cloud

Il centralino in cloud è senza dubbio il futuro della telefonia. Con un centralino in cloud, tutto il servizio è basato su data center delocalizzati. L’azienda risparmia sui costi di acquisto di acquisto e di implementazione degli hardware e delle reti cablate, oltre che della manutenzione ordinaria e straordinaria dei dispositivi. Le telefonate possono essere effettuate tramite Telefoni VoIP oppure attraverso app installate sui pc.

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Come scegliere il centralino Voip

La scelta del centralino telefonico dipende sostanzialmente dai costi che si vogliono sostenere per implementare il servizio. Mentre un centralino VoIP hardware richiede l’installazione fisica dei dispositivi e dei cavi necessari per la realizzazione della rete telefonica (cablaggio, server, centralino PBX, telefoni), il centralino in cloud è una soluzione ready to use e viene fornito come SaaS. Non è necessario acquistare nessun hardware, tranne i terminali telefonici o le cuffie con microfono da collegare al pc, poiché il centralino viene virtualizzato in appositi datacenter.

Centralino VoIP e collaboration

Il centralino virtuale è un’evoluzione del centralino analogico che evolve il concetto di centrale di smistamento delle chiamate in una piattaforma di comunicazione e collaborazione. Tutta la comunicazione può essere racchiusa in un unico posto sul web. Tutti i dipendenti, i collaboratori e gli operatori avranno sempre a disposizione uno strumento per comunicare in tempo reale con altri dipartimenti e altre sedi remote: chat, videochiamate e videoconferenze, chiamate audio e molto altro. Comunicare meglio significa risparmiare tempo, fino al 25%, e aumentare la produttività di tutta l’azienda.   Per la consulenza di un nostro esperto o per  maggiori informazioni sull’implementazione di un centralino virtuale in cloud nella tua azienda, contattaci!

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