Qual è la differenza tra Information Security e Cyber Security

Qual è la differenza tra Information Security e Cyber Security

L’Information Security e la Cyber Security sono due campi strettamente correlati che si occupano di proteggere le informazioni, ma differiscono nel loro ambito principale.

Da una parte, infatti, abbiamo la Sicurezza dell’Informazione che si occupa di proteggere tutte le forme di informazione, indipendentemente dalla loro natura fisica o digitale, dall’altra la Cyber Sicurezza si concentra sulla protezione delle informazioni digitali e dei sistemi informatici da minacce online.

Essendo entrambe degli strumenti chiave per garantire la sicurezza delle informazioni aziendali, in questo articolo vedremo:

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Cos’è l’Information Security

Information Security si occupa di proteggere la disponibilità, l’integrità e la confidenzialità delle informazioni all’interno di un’azienda. È una pratica fondamentale nel mondo digitale in cui viviamo e agiamo, dove le informazioni sono preziose e proprio per questo sempre più vulnerabili agli attacchi informatici.

L’Information Security prevede l’utilizzo di tutta una serie di misure che devono essere messe in atto per prevenire, rilevare e rispondere alle minacce a cui possono essere sottoposti i dati.

Questo significa implementare in azienda controlli sugli accessi, sulla gestione delle password, sull’uso dei device e la conseguente installazione di antivirus e firewall e la formazione continua dei dipendenti, al fine di promuovere sempre di più le pratiche per la sicurezza delle informazioni che passano per l’azienda.

È fondamentale, quindi, avere una strategia più completa possibile e continuamente aggiornata che comprenda la protezione tecnica, la gestione dei rischi e la conformità normativa.

Cos’è la Cyber Security

La Cybersecurity si concentra sulla protezione dei vari sistemi informatici presenti in azienda, nonché delle reti per prevenire possibili attacchi e intrusioni informatiche. L’obiettivo è quello di mantenere al sicuro le risorse digitali dell’organizzazione, evitando accessi non autorizzati che potrebbero acquisire dati e divulgarli senza autorizzazione, o utilizzarli per altri scopi.

Anche la Cybersecurity vede la messa in atto di tutta una serie di strategie progettate per diminuire i rischi associati all’uso di computer, dispositivi mobili, reti e servizi online. Tra le componenti abbiamo:

  • Identificazione e autenticazione per assicurarsi che siano solo i dipendenti, o gli utenti autorizzati possano avere accesso ai sistemi e ai dati. In questo caso si andrà a incentivare anche l’utilizzo di password robuste, autenticazione a due fattori e altre tecniche per verificare l’identità.
  • Protezione da malware, implementando software antivirus e antimalware così da prevenire qualsiasi tipo di attacco esterno.
  • Monitoraggio delle minacce attraverso l’uso di strumenti in grado di tenere sotto controllo le reti e le attività degli utenti, così da rilevare per tempo le minacce e rispondere in maniera tempestiva.
  • Protezione delle reti. È importante che ci sia una configurazione corretta di firewall e router che dovranno proteggere la rete da accessi non autorizzati.
  • Gestione delle vulnerabilità che dovrà essere corretta lì dove necessario, in questo modo si andranno a coprire eventuali falle utilizzabili dagli hacker.
  • Avere un Business Continuity Plan, ovvero un documento con tutte le informazioni utili per mantenere la continuità aziendale a livello strategico, tattico e operativo.

Ricordiamo, inoltre, che una delle armi più forti della Cybersecurity è la formazione dei dipendenti che dovranno essere educati al fine di promuovere comportamenti sicuri online e prevenire errori umani.

Differenza tra Information Security e Cyber Security

Information Security e Cyber Security sono due concetti strettamente correlati, ma presentano alcune differenze chiave a partire dall’ambito di applicazione.

L’Information Security si riferisce alla protezione globale delle informazioni, indipendentemente dalla loro forma o posizione. Potrebbero, quindi, essere digitali, ma anche cartacei, andando così a interessare una protezione dei dati a 360°. La Cyber Security, al contrario, come dice l’etimologia, si concentra sulla protezione delle informazioni digitali, dei sistemi informatici e delle reti da minacce informatiche.

La Cyber Security può essere vista come una sottocategoria dell’Information Security, andandosi a concentrare sulle minacce informatiche e la protezione dei dati digitali, mentre la Sicurezza dell’Informazione si concentra su una vasta gamma di dati, inclusi documenti cartacei, file digitali, informazioni sensibili aziendali, informazioni riservate, ecc…

Allo stesso modo, anche le minacce su cui si concentrano sono diverse: la Cyber Security si occupa delle minacce derivanti dai malware, phishing, ransomware e simili, mentre l’Information Security si concentra su minacce come il furto fisico dei documenti, l’accesso non autorizzato alle aree sensibili e la gestione errata dei documenti.

Affinità tra Information Security e Cyber Security

Avrai ormai capito che l’Information Security e la Cyber Security sono interconnesse e si sovrappongono in diversi aspetti, occupandosi, sebbene in maniera diversa, della protezione delle informazioni.

Vediamo insieme le affinità di queste due discipline:

  • Protezione dei dati. Sia l’Information Security che la Cyber Security si occupano della protezione dei dati anche se, come abbiamo visto, in contesti diversi. La prima dei dati raccolti in tutti i formati, compresi quelli cartacei, mentre la seconda principalmente sulla protezione dei dati digitali e dei sistemi informatici.
  • Gestione delle identità. Entrambe si occupano di gestire le identità e gli accessi. In questo modo si garantisce che solo utenti autorizzati possano accedere alle risorse aziendali, indipendentemente dal fatto che si tratti di documenti cartacei o sistemi informatici.
  • Politiche e procedure di sicurezza. Tutte e due le discipline prevedono l’implementazione di politiche, procedure e linee guida per garantire una protezione efficace delle informazioni e dei sistemi.
  • Gestione dei rischi. Tanto l’Information Security quanto la Cyber Security si occupano di valutare e gestire i rischi, aiutando le aziende a identificare potenziali minacce e vulnerabilità, valutandone l’impatto e mettendo in atto misure per mitigarle, sia a livello di dati che di sistemi informatici.
  • Sistemi differenti di sicurezza. Entrambe le discipline utilizzano tecnologie di sicurezza, ma mentre la Cyber Security si avvale di firewall e antivirus, l’Information Security può, ad esempio, utilizzare sistemi di archiviazione sicura per tutti i tipi di documenti.

La Cyber Security unita all’Information Security garantiscono la sicurezza di tutte le informazioni e dei dati aziendali, offrendo una strategia completa che tenga conto sia dei dati cartacei che di quelli digitali.

Gli strumenti di Cyber Security per proteggere la tua attività

Gli strumenti di Cyber Security per proteggere la tua attività

Per proteggere l’azienda dalle sempre più frequenti e aggiornate minacce informatiche, è bene conoscere quali sono gli strumenti di Cyber Security a disposizione.

Un attacco informatico, più o meno grave, è in grado di creare alle imprese danni anche gravi danneggiandone la reputazione. Se, infatti, i dati sensibili non vengono protetti con tutti gli strumenti che il mercato mette ora a disposizione, l’organizzazione rischia di perdere clienti e fornitori.

L’utilizzo di antivirus, firewall, controllo accessi, crittografia, politiche per l’uso dei dispositivi personali, nonché la collaborazione con esperti in sicurezza informatica, sono tutte pratiche utili al fine di rispondere preventivamente alle possibili minacce.

Combinando queste soluzioni, l’azienda potrà continuare a essere produttiva ed efficiente. Vediamo nel dettaglio quali sono queste best practice.

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Tipologie di Cyber Security attivabili in azienda

In un modo sempre più digitalizzato, investire sulla Cyber Security è per le aziende un punto strategico fondamentale. Un’impresa può scegliere diverse tipologie di strumenti e sistemi di sicurezza informatica, come i firewall avanzati che fanno da filtro, oppure software in grado di rilevare accessi non autorizzati, l’autenticazione a più fattori, la crittografia dei dati e molto altro ancora.

Utilizzando questo tipo di precauzioni le aziende possono prevenire violazioni da parte di malintenzionati e proteggere le proprie infrastrutture e i propri dati.

Andiamo ad approfondire nel dettaglio tutte le azioni che puoi mettere in campo per tenere al sicuro la tua organizzazione.

Antivirus

Il primo livello di protezione per tutti i device aziendali è sicuramente l’antivirus in grado di bloccare malware e virus. Sono programmi utili per rilevare, bloccare e rimuovere eventuali minacce al fine di proteggere i dati presenti nei computer, mantenendo la Business Continuity.

I software più avanzati prevedono, inoltre, la possibilità di ottenere report e notifiche in tempo reale in caso di file o sistemi compromessi per permettere al personale IT di prendere subito provvedimenti.

L’antivirus deve essere mantenuto aggiornato per poter individuare le nuove minacce e non essere mai obsoleto nel campo della sicurezza informatica.

Firewall

Prevedere l’installazione di un firewall all’interno della propria azienda è un passaggio fondamentale per riuscire a tenere sotto controllo il traffico di rete, sia in entrata che in uscita.

Questo sistema protegge la rete dell’azienda non permettendo l’accesso a siti considerati pericolosi e ad applicazioni dannose.

Configurare bene un firewall vuol dire non permettere intrusioni, filtrare il traffico indesiderato e tenere sotto controllo le varie attività di rete per mantenere al sicuro tutti i dati sensibili trattati dall’impresa.

Autenticazione a più fattori (MFA)

Configurare un sistema di verifica multipla dell’identità sfruttando uno o più dei metodi utilizzabili come ad esempio mail di conferma, SMS, Token software ecc.
In questo modo si ha la certezza che l’accesso ad una risorsa informatica sia stato effettuato dal diretto interessato.

Crittografia dei dati sensibili

I dati possono essere protetti anche con l’utilizzo della crittografia, una tecnologia che permette di renderli leggibili solo alle persone autorizzate attraverso chiavi di decodificazione, garantendo la riservatezza delle informazioni aziendali.

La crittografia diventa una tecnologia strategica in particolar modo quando si condividono dati sensibili on-line, o si utilizzano chat e altre piattaforme di comunicazione digitale.

Backup regolare dei dati

Strategicamente è importante pianificare un sistema di Backup che venga regolarmente aggiornato per proteggere i dati sensibili.

In caso l’azienda subisca un attacco esterno, oppure avvengano criticità dovute a disastri naturali o a errori umani, il Backup permette un ripristino rapido e sicuro dei dati, andando a ridurre al minimo il periodo di inattività.

L’organizzazione dovrà monitorare in maniera costante le copie dei dati create dal Backup in modo che rimangano sempre al sicuro e protette.

Mantenere le applicazioni aggiornate

È importante che tutte le applicazioni e i software che vengono utilizzati all’interno dell’azienda siano aggiornati con regolarità.

Gli aggiornamenti, infatti, permettono la correzione di bug e l’introduzione di patch di sicurezza per affrontare le nuove minacce informatiche.

Si andrà così a ridurre la vulnerabilità dell’azienda, inoltre, un sistema di aggiornamento centralizzato e automatizzato rende più semplice la gestione delle applicazioni, che saranno sempre tenute aggiornate secondo gli standard di sicurezza più recenti.

Altri consigli da applicare

In aggiunta ai suggerimenti appena dati esistono altre best practice da poter attuare per garantire la sicurezza informatica in azienda. Tra le prime cose da fare c’è sicuramente la formazione del personale riguardo alle minacce esterne che possono derivare, ad esempio, dallo scambio di mail, o dal cliccare su link considerati poco attendibili.

Sarà poi sempre utile stabilire delle politiche chiare e precise sull’uso dei dispositivi personali in azienda, andando a realizzare dei protocolli di sicurezza per l’accesso e l’autorizzazione, in modo da rafforzare la sicurezza dei dati sensibili.

Vediamo ora nel dettaglio quali pratiche applicare all’interno dell’organizzazione per mantenere un alto livello di Cyber Security.

Consapevolezza dei rischi

Per proteggere la propria attività dalle minacce informatiche più recenti è necessario avere consapevolezza dei rischi che l’azienda può incontrare.

Prima di tutto, bisogna partire con una sensibilizzazione e una formazione dei propri dipendenti su tutti i potenziali pericoli che il mondo del web nasconde. Phishing, malware e ransomware sono solo alcuni dei rischi che il personale può incontrare lavorando giornalmente con la comunicazione online e le email.

Avere la consapevolezza di tutto ciò, permette alle persone di riconoscere in anticipo attività sospette, evitando di cadere vittime di attacchi informatici.

Il personale dovrà essere, quindi, sempre conscio delle nuove minacce e migliorarsi per proteggere se stessi e l’intera azienda.

Aggiornamenti regolari del software

Aggiornare regolarmente i software che si utilizzano nei vari device gioca un ruolo cruciale nella Cyber Security.

Sistemi operativi, così come le applicazioni e gli antivirus, andranno costantemente mantenuti aggiornati in modo da evitare vulnerabilità e rendere più forti le difese dell’azienda verso le minacce esterne.

Le persone malintenzionate, come gli hacker, sfruttano eventuali falle e bug nei software per inoltrarsi nelle reti aziendali e accedere così ai dati sensibili.

Aggiornare i software, inoltre, è utile per renderli più performanti e in grado di offrire una protezione efficace per favorire l’attivazione tempestiva delle misure di sicurezza dell’impresa.

Protezione con password complesse

Tra gli strumenti più efficaci della Cyber Security c’è sicuramente il mantenere aggiornate e protette le password.

È necessario utilizzare password robuste per evitare che le persone non autorizzate accedono ai sistemi e, quindi, ai dati sensibili dell’azienda.

Per verificare che una password sia considerata “forte” essa dovrà essere una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali. Non dovrà essere, quindi, facile da indovinare, evitando le classiche password che, sebbene semplici da ricordare, risultano anche ovvie da ricostruire.

Ti consigliamo di utilizzare strumenti di gestione e creazione password in grado di generare
e memorizzarle in modo sicuro, ricordandoti, inoltre, di cambiarle almeno ogni 180 giorni.

Accesso privilegiato

Tra gli strumenti utili a mantenere in sicurezza l’azienda c’è la gestione dell’accesso privilegiato.

Offrire l’accesso privilegiato solo ai dipendenti autorizzati è essenziale per prevenire le minacce interne. In questo caso sarà utile implementare un controllo accessi, assegnando livelli di privilegio specifici a ciascun dipendente, o ospite, che entra in azienda.

Monitorare gli accessi privilegiati permette di rilevare eventuali comportamenti anomali e attività sospette, prevenendo problemi alla sicurezza. Sarà così garantita la possibilità che ogni dipendente possa accedere solo a zone, documenti e file, necessari per svolgere il proprio lavoro.

Monitoraggio delle attività

Il monitoraggio delle attività permette di tenere sotto controllo, in maniera costante, le attività dei dipendenti e dei device all’interno dell’azienda.

Grazie all’analisi di alcuni elementi, come i log di rete, si possono individuare attività sospette, tentativi di accesso non autorizzato ed eventuali anomalie nel traffico di rete.

Si andrà così a potenziare l’identificazione di possibili minacce in tempo reale, intervenendo prontamente nella mitigazione dei danni prima che diventino troppo grandi da gestire

Ricordiamo che monitorare le attività degli utenti dovrà essere sempre fatto seguendo le normative di privacy vigenti.

Politiche di utilizzo dei dispositivi personali

Con l’aumento del BYOD (Bring Your Own Device) all’interno delle aziende è importante stabilire delle politiche di utilizzo dei dispositivi personali per mantenere un alto livello di sicurezza.

Queste politiche è bene che definiscano quali siano le misure per garantire che i dispositivi personali siano anch’essi protetti dalle minacce informatiche e non rappresentino nessun rischio per l’integrità dei dati sensibili.

Per fare ciò si possono installare software di sicurezza, incentivare l’uso di password complesse e abilitare funzionalità di crittografia. Come detto, inoltre, i dipendenti dovranno essere costantemente formati sulle possibili minacce informatiche e su quali comportamenti tenere.

Collaborazione con esperti di Cyber Security

Non si può fare sempre tutto da soli e collaborare con esperti di Cyber Security può aiutarti a mantenere la tua azienda lontana dalle vulnerabilità e dalle minacce di attacchi informatici.

Un consulente in sicurezza informatica è in grado di consigliarti su come applicare le giuste misure per arginare le minacce informatiche e proteggere i dati aziendali.

Scegliere di collaborare con professionisti di questo settore ti permette di realizzare un piano strategico di sicurezza efficace, adattato alle esigenze specifiche del tuo business. Potrai, inoltre, avere a disposizione un monitoraggio continuo e un’attività di risposta pronta e precisa agli eventi critici.

La collaborazione con esperti di Cyber Security è un investimento importante per mantenere sempre la tua azienda al sicuro. Per questo, noi di Valore BF, realizziamo per te un progetto di sicurezza informatica capace di garantire sempre la protezione delle tue informazioni, sia esterne che interne.

La sicurezza informatica nella trasformazione digitale: come proteggere i tuoi dati

La sicurezza informatica nella trasformazione digitale: come proteggere i tuoi dati

La trasformazione digitale ha reso la sicurezza informatica una priorità per ogni azienda che desidera mantenere una buona reputazione, proteggendo i dati sensibili che tratta.

Con il digitale che avanza e le minacce esterne che si fanno sempre più frequenti, ecco che implementare strategie di sicurezza aggiornate e monitorate costantemente deve essere di importanza primaria per ogni impresa.

Crittografia, gestione delle autenticazioni e dei privilegi, Backup, soluzioni in Cloud sono solo alcune delle azioni che si possono mettere in campo per proteggere i dati. Per farlo al meglio in questo articolo vedremo:

Cose’è la sicurezza informatica in azienda

La sicurezza informatica in azienda racchiude tutte quelle strategie, azioni e tecnologie utili per tenere al sicuro, da minacce esterne, i dati, i sistemi informatici e le risorse di un’azienda. Grazie a essa si potrà garantire la continua disponibilità delle informazioni così come la loro protezione e integrità, evitando l’accesso alle persone non autorizzate.

Gli aspetti comuni della Cyber Security prevedono di adottare sistemi di autenticazione sicuri per l’accesso, la crittografia dei dati, l’utilizzo di firewall e programmi di antivirus. I sistemi dovranno essere sempre mantenuti aggiornati per evitare vulnerabilità grazie alle quali i malintenzionati possono fare breccia all’interno dell’organizzazione.

Dovrà essere, inoltre, garantita ai dipendenti la corretta formazione sulla sicurezza informatica, per evitare possano cadere vittima di azioni fraudolente, come il phishing.

Ogni azienda ha il dovere di investire nella propria sicurezza informatica per mantenere una reputazione sempre ottimale verso i propri clienti, dipendenti e fornitori.

Il ruolo della sicurezza informatica nella trasformazione digitale

Quando un’azienda decide di intraprendere un percorso di digital transformation è importantissimo che utilizzi una parte consistente del suo budget nella sicurezza
informatica, così da garantire l’efficienza di tutte le azioni di digitalizzazione intraprese.

Nei primi 3 mesi del 2023 si è registrato globalmente un significativo aumento degli attacchi informatici, con l’Italia che si piazza al sesto posto per numero di aziende più colpite. È bene, quindi, che le organizzazioni siano consapevoli dei rischi che possono incontrare e trovare il modo più corretto per affrontarli.

Affidandosi a partner esterni, o formando dei dipendenti specializzati, le aziende dovranno concentrarsi sull’identificazione del rischio che dovrà essere specifico per ogni business, andando a comprendere quali sono le priorità per essere protetti.

È dimostrato che più si un’azienda è avanzata in materia digitale più, paradossalmente, aumenta il suo Cyber Risk. Un’impresa dovrà, quindi, essere in grado di anticipare le possibili minacce attraverso un continuo monitoraggio e l’utilizzo di strumenti adatti.

L’utilizzo di Cloud e Backup sono certamente practice utili per prevenire la perdita di dati e non pregiudicare la Business Continuity, ma non possono bastare. La sicurezza informatica deve, infatti, essere composta da un piano strategico che dovrà essere seguito passo dopo passo per proteggere l’azienda ed evitare che l’intero processo di digitalizzazione venga compromesso.

Perché la sicurezza informatica diventa fondamentale

La sicurezza informatica è un aspetto fondamentale per la sopravvivenza di un’azienda che vuole affrontare il percorso di trasformazione digitale. Senza la giusta protezione, le applicazioni e i sistemi diventano vulnerabili e le imprese rischiano di mettere i propri dati sensibili, assieme a quelli dei propri fornitori e clienti, in pericolo.

La digital transformation ha permesso alle reti e ai dispositivi di essere sempre più interconnessi, accrescendo così il rischio di attacchi esterni. Risulta, quindi, necessaria una strategia affinché le interazioni tra dispositivi e reti aziendale sia sempre protetta, anche quando i dipendenti lavorano da remoto.

Bisogna fare attenzione alle vulnerabilità che possono essere presenti, andando ad analizzare, anche con l’aiuto di professionisti nella consulenza informatica, i possibili punti deboli e approntare un piano di prevenzione, prima che di difesa.

I sistemi per rilevare le intrusioni, la crittografia, le soluzioni Cloud, l’autenticazione avanzata sono solo alcune delle soluzioni che si possono adottare per limitare le minacce e mantenere la Business Continuity.

5 regole per la protezione dei dati in azienda

Per gestire in maniera efficace i sistemi di sicurezza che vengono integrati nelle aziende, bisogna essere ben consapevoli dei dati che si trattano, soprattutto in un periodo in cui si dà sempre più attenzione alla privacy e al mettere in atto le normative del GDPR.

Ogni azienda deve sapere tutto ciò che serve affinché i dati sensibili vengano archiviati, divulgati, o anche distrutti, senza mai ledere il diritto di chi quei dati li ha concessi.

Per proteggere al meglio i dati sensibili si possono seguire 5 semplici consigli:

  • Conoscere con precisione dove sono collocati i dati da proteggere, quali sono e chi è il responsabile. Sarà necessario realizzare un registro aggiornato dei dati che permetterà una maggiore trasparenza e una più semplice tracciabilità della gestione dei dati. In questo modo se un’azienda dovesse subire un furto dei dati, sarà possibile dimostrare di aver agito in tutti i modi possibili, come previsto da normativa, per tenerli al sicuro.
  • Utilizzare una soluzione IAM per gestire in modo proattivo l’accesso ai dati sensibili, così da stabilire i livelli di privilegio di accesso per gli utenti. L’IA, ovvero l’Identity Access Management, permette di tracciare chi ha fatto login, ma anche quando e quali dati ha potuto vedere.
  • Analizzare i rischi. I rischi dovranno essere sempre valutati con regolarità esaminando sia quelli digitali che quelli di carattere fisico. Solo così si potranno identificare le vulnerabilità del sistema e creare un piano d’azione che preveda un monitoraggio costante delle infrastrutture.
  • Utilizzare il Backup per i dati sensibili. I file di ripristino dovranno, proprio in virtù di quanto previsto dal GDPR, essere accessibili solo alle persone autorizzate. I dati dovranno, per forza di cose, essere conservati in una forma che non permetta l’identificazione del soggetto e che quindi lo esponga a possibili incidenti.
  • Continuo monitoraggio e adeguamento in base agli eventuali cambiamenti in materia di protezione dei dati. Le aziende dovranno, inoltre, monitorare, anche attraverso dei test, l’efficacia delle misure adottate.

Come aiutiamo la tua azienda a proteggere i dati

Avrai capito l’importanza di proteggere sistemi, dati e reti da eventuali attacchi informatici che, la maggior parte delle volte, nascono per rubare o distruggere i dati sensibili di un’azienda.

Noi di Valore BF abbiamo da tempo capito quanto proprio i dati siano il bene più prezioso che possegga un’organizzazione, per questo è importante darti tutto il supporto necessario per proteggere la tua impresa.

Con la nostra consulenza specializzata ci occupiamo di analizzare e valutare i fattori di rischio del tuo business, elaborando una strategia di Cyber Security adatta a garantire la sicurezza dei dati sensibili.

Anche se puoi aver già aggiornato i sistemi operativi, installato un potente antivirus e dei firewall, il nostro intervento ti permetterà di identificare i rischi a cui la tua azienda è esposta, per offrirti la soluzione ideale per salvaguardare il tuo business.

Integrazione di Soluzioni Cloud in azienda: Come la consulenza informatica può semplificare il passaggio alla Cloud Transformation

Integrazione di Soluzioni Cloud in azienda: Come la consulenza informatica può semplificare il passaggio alla Cloud Transformation

L’integrazione di soluzioni Cloud in azienda è essenziale per iniziare quel processo di trasformazione digitale che permette di rimanere competitivi sul mercato, aumentando l’efficienza e tenendo sempre tutti i dati sensibili al sicuro.

La consulenza informatica entra in gioco proprio per aiutare le organizzazioni a comprendere i vantaggi e le opportunità che il Cloud Computing è in grado di offrire. Con l’aiuto di consulenti altamente specializzati si potranno individuare le soluzioni migliori su misura per il business, pianificando una transizione semplice e sicura verso il mondo digitale.

Per comprendere come con la consulenza si possano ottimizzare i processi e rendere la propria impresa altamente performante, in questo articolo vedremo:

Quali sono le soluzioni Cloud integrabili in azienda

Le soluzioni Cloud integrabili in azienda permettono di usufruire di strumenti e servizi che aiutano l’azienda a migliorare sia nell’efficienza che nella produttività. In caso di eventi critici, le piattaforme permettono di mantenere un buon livello di Business Continuity.

Nel 2022, secondo l’Osservatorio del Politecnico di Milano, il mercato del Cloud ha superato i 4.5 miliardi, con un +33% dei servizi platform-as-a-service e +14% dei software-as-a-service.

Tra le soluzioni più utilizzate ci sono sicuramente gli spazi di archiviazione che permettono di accedere a documenti e file ovunque ci si trovi e con qualsiasi dispositivo, migliorando così la condivisione e la collaborazione tra colleghi.

In Cloud si possono trovare diverse suite per aumentare la produttività, controllare i progressi dei team di lavoro attraverso piattaforme di project management. Grazie a esse i dipendenti potranno lavorare su documenti e fogli di lavoro in real time anche se si trovano in luoghi diversi.

Anche i backup aziendali, regolari e periodici, andranno fatti in Cloud così da avere la certezza di poterli recuperare in poco tempo e in maniera sicura.

Le aziende dovranno sempre di più porre l’attenzione nella scelta dei servizi Cloud più utili al loro business: optando per il Cloud pubblico, con un’infrastruttura flessibile utilizzata da più utenti e con costi più contenuti, oppure per i Cloud privati, dedicati interamente all’impresa con una maggiore sicurezza dei dati. Esiste, inoltre, una soluzione che si pone come via di mezzo tra le due appena citate, ovvero il Cloud Ibrido.

Perché è importante integrare soluzioni Cloud in azienda

Integrare le soluzioni in Cloud permette alle aziende di migliorare la propria efficienza, incentivare la collaborazione tra colleghi e rendere più semplice accedere a documenti o file anche da remoto.

I processi aziendali subiranno così un’ottimizzazione che renderà più semplice gestire i progetti da parte del project manager e del team, grazie a una collaborazione interna ed esterna semplificata e migliorata.

Con il Cloud Computing la sicurezza dei dati sarà sempre massima, mentre si ridurranno i costi e le dipendenze da strutture fisiche poco flessibili.

Vediamo nello specifico quali sono i vantaggi del utilizzare l’integrazione di sistemi Cloud nella propria azienda:

  • Condivisione semplificata: le piattaforme di archiviazione in Cloud permettono di condividere, ma anche di accedere a file e documenti da ovunque ci si trovi in maniera semplice e immediata.
  • Riduzione dei costi: le imprese che utilizzano sistemi in Cloud possono ridurre le spese, in particolare quelle di acquisto di software / hardware e del personale specializzato nella gestione – manutenzione dei data center.
  • Eliminazione dei downtime: con il Cloud non ci saranno momenti in cui il sistema non è operativo per guasti o manutenzione.
  • Scalabilità: è una tecnologia per la quale è possibile utilizzare degli spazi su misura in base alle necessità dell’azienda, le quali possono variare anche nel tempo.
  • Produttività aumentata: il Cloud Computing è un buon modo per eliminare alcune azioni di routine dell’IT che allungavano alcuni tempi di gestione. Il facile accesso ai documenti e ai file rende i dipendenti più produttivi dovunque si trovino.

Grazie all’integrazione delle soluzioni Cloud si potrà realizzare un ambiente di lavoro sempre più efficiente, flessibile e connesso, che renderà i processi dell’azienda ottimizzati e capaci di modificarsi rapidamente in base alle richieste di mercato.

Come la consulenza informatica può aiutare la tua azienda a digitalizzarsi

La consulenza informatica è un elemento importante per aiutare un’azienda nella digitalizzazione. Un consulente informatico, serio e preparato, è in grado di comprendere i bisogni dell’organizzazione al fine di realizzare soluzioni su misura per rendere maggiormente automatizzati e digitalizzati i processi.

Una delle prime cose che una consulenza informatica può offrire attraverso i suoi professionisti è quella di dare una valutazione globale dell’infrastruttura già presente, andando a stilare una lista dei punti deboli e quali aree necessitano di essere migliorate. Per fare ciò proporranno tutta una serie di tecnologie innovative per rendere più semplice, ad esempio, la gestione dell’efficienza operativa.

Le soluzioni offerte dai consulenti renderanno accessibili le risorse aziendali anche da remoto, migliorando la collaborazione tra colleghi.

Tra i punti cardine della consulenza informatica c’è anche la sicurezza informatica: dovranno, infatti, essere implementate tutta una serie di misure atte a mantenere al sicuro i dati sensibili dell’azienda da possibili cyber attacchi.

Rivolgersi ad aziende in grado di offrire una consulenza informatica altamente specializzata e performante può aiutare ad accelerare la digital transformation, portando l’impresa a utilizzare risorse e tecnologie innovative per rimanere competitiva sul mercato.

Il nostro approccio di consulenza informatica per aiutarti a passare al Cloud

Noi di Valore BF aiutiamo da molti anni le aziende accompagnandole nel processo di digital transformation. Grazie ai nostri consulenti altamente specializzati, offriamo una consulenza informatica avanzata riguardo l’Information Technology.

Proprio il settore dell’IT è in costante cambiamento e necessita di aggiornarsi in maniera continua, per evitare di intervenire in maniera errata sulle infrastrutture informatiche, provocando più danni che benefici e un costo sul lungo termine più alto.

Siamo al fianco delle aziende per la consulenza informatica riguardo le soluzioni di Cloud Computing, creando un ambiente virtuale in grado di adattarsi alle esigenze dell’organizzazione, sul tema della Cyber Security per mettere in sicurezza i sistemi e dispositivi connessi, e sui servizi IT, come l’installazione e assistenza sistemistica di server di rete, switch di rete e reti wifi.

Il nostro compito è quello di analizzare, progettare, gestire e amministrare i sistemi informatici delle aziende per renderli più performanti. Sfruttando le tecnologie d’informazione nella maniera più utile al tuo tipo di business potrai far crescere la tua attività con l’utilizzo di soluzioni sempre performanti.

Stampanti Intelligenti per l’Ufficio del Futuro: Come la digital transformation sta rivoluzionando il modo in cui stampiamo e gestiamo i documenti

Stampanti Intelligenti per l’Ufficio del Futuro: Come la digital transformation sta rivoluzionando il modo in cui stampiamo e gestiamo i documenti

Le stampanti intelligenti stanno ridefinendo il modo di gestire i documenti in ufficio e da casa. La digital transformation, infatti, ha coinvolto anche il processo di stampa, che ora si presenta sempre più efficace e multifunzionale.

Queste stampanti sono dotate di connettività e funzionalità avanzate per stampare i documenti da qualsiasi luogo o dispositivo, mantenendo sempre protetti dati sensibili, ma permettendo una maggiore collaborazione tra colleghi anche dislocati in sedi differenti o da casa.

L’integrazione con il Cloud permette di avere costantemente a disposizione i documenti, rendendoli accessibili facilmente anche da remoto.

In questo articolo approfondiremo l’argomento, parlando di:

L’impatto dello smart working e del lavoro da remoto

Lo smart working e il lavoro da remoto hanno avuto un impatto positivo sia per i lavoratori che per le aziende, le quali si sono ritrovate dei dipendenti più felici e produttivi grazie a una gestione del tempo che permette l’equilibrio tra la vita lavorativa e quella privata.

Maggiore flessibilità, infatti, vuol dire da una parte una gestione delle proprie mansioni più efficiente, dall’altra una maggiore responsabilizzazione della forza lavoro che si sente più motivata a raggiungere gli obiettivi.

Lo smart working ha avuto un grosso impatto ambientale, riducendo il traffico cittadino giornaliero e lo stress causato dallo spostamento con i mezzi o con le macchine. Un lavoro completamente da remoto ha permesso, inoltre, alle aziende di dimezzare o azzerare i costi per l’uso di spazi fisici, che a questo punto non servono (quasi) più.

Questa modalità di lavoro ha però introdotto alcune contraddizioni e sfide difficili da affrontare. Non essendoci un ufficio e senza le interazioni faccia a faccia potrebbe, infatti, risultare più complesso creare un team di lavoratori coeso. Essere, poi, sempre raggiungibili a casa potrebbe non far staccare mai davvero la testa dal lavoro.

Quello che è certo è che lo smart working, così come il lavoro da remoto, ha dato il via a un nuovo modo di concepire il lavoro che continuerà a evolversi, chiedendo alle aziende e ai dipendenti di adattarsi in maniera rapida.

Come la tecnologia rende il lavoro da remoto semplice da gestire

La tecnologia è riuscita in poco tempo a rivoluzionare il mondo del lavoro, in particolare quello da remoto, rendendolo più semplice e accessibile. Il primo elemento che ha permesso alle persone di poter lavorare da casa è stata l’introduzione della fibra praticamente in tutte le abitazioni.

Grazie a essa la comunicazione con l’azienda e con i colleghi è diventata immediata ovunque le persone si trovassero e l’introduzione delle videochiamate ha cancellato qualsiasi tipo di distanza. Condividere e promuovere idee è diventato semplice e immediato.

La gestione dei progetti è facilitata grazie all’uso di software di project management accessibili da qualsiasi dispositivo mobile, così come si può accedere a dati e documenti ovunque ci si trovi e in totale sicurezza grazie alle piattaforme in Cloud.

Gli stessi documenti e file che possono essere stampati anche da remoto mantenendo un alto grado di sicurezza e gestendo le stampanti multifunzione ovunque ci si trovi.

La tecnologia aiuta un’azienda e i suoi dipendenti a rimanere produttivi anche lontano dall’ufficio. Le applicazioni permettono di lavorare anche in movimento rimanendo costantemente connessi con il laptop, il tablet o lo smartphone.

Come si è evoluta la stampa in ufficio

La stampa in ufficio ha subito un’evoluzione nel giro di qualche decennio, nel momento in cui sono state introdotte le prime macchine a stampa con getto d’inchiostro prima e a laser poi.

Queste vecchie stampanti potevano stampare documenti sia in bianco e nero che a colori, offrendo una buona qualità. Avevano però un costo esoso rispetto a quello che potevano offrire e, soprattutto, risultavano molto lente nella stampa di fascicoli di documenti.

L’arrivo delle nuove tecnologie e in particolare delle stampanti multifunzione, ha permesso alle aziende di poter produrre documenti sempre di maggior qualità, con l’aggiunta di tutta una serie di app in grado di far compiere al dispositivo, come dice la parola stessa, moltissime funzioni.

Ora, infatti, un’organizzazione può condividere, proteggere, copiare, scannerizzare, inviare i documenti utilizzando questi dispositivi. Il tutto grazie anche alla connettività di rete che ha permesso di mettere in comunicazione le stampanti direttamente con i dispositivi ovunque essi si trovino, rendendo più semplice l’intera gestione e il processo di stampa.

Gli ultimi anni hanno anche visto l’introduzione delle stampanti 3D che hanno permesso alle organizzazioni di produrre oggetti tridimensionali, utili per il proprio business, direttamente nei loro stabilimenti e uffici, dando una grossa mano soprattutto nel settore del design, del manifatturiero e della prototipazione.

Stampanti più tecnologiche significa anche una maggiore attenzione verso l’ambiente, con dispositivi eco compatibili attenti allo spreco e all’efficienza energetica.

Il dispositivo home office ideale è una stampante multifunzione

Per l’home office la stampante multifunzione è il dispositivo ideale per avere un apparecchio in grado non solo di stampare, ma di offrire tutta una serie di applicazioni per rendere più semplice anche il lavoro da remoto.

Con un unico dispositivo, infatti, sarà possibile stampare, scansionare, proteggere i documenti importanti, inviarli, condividerli e gestire tutta una serie di applicazioni che renderanno il lavoro rapido ed efficiente.

Una stampante multifunzione è l’ideale per stampare documenti importanti in maniera sicura, come possono essere contratti o report aziendali, sempre mantenendo una qualità professionale. Grazie a esse, si potranno archiviare digitalmente tutti i documenti in soluzioni in Cloud che manterranno il lavoro sempre organizzato e di facile reperimento in caso di necessità.

Il flusso di lavoro, inoltre, subirà un miglioramento, dato che tutte le operazioni e le applicazioni potranno essere gestite con semplicità direttamente dal computer o da qualsiasi dispositivo mobile. Si potranno così condividere tutti i documenti con i propri colleghi, anche a distanza, e mantenendo un alto grado di sicurezza.

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